lunedì 21 giugno 2010

Amicizia

Amicizia: sentimento e legame tra persone
basato su reciproco affetto, stima, fiducia...


Questa è la definizione che ne da il dizionario, ma cosa è in realtà questo sentimento, anzi questo modo di vivere un rapporto?
Esiste veramente o è solo l'illusione di sentirsi accettati all'interno di un gruppo o con delle persone?
Perchè nasce? Cosa la mantiene viva? Chi è amico o amica? Perchè proprio quelle persone?

Bene, nei flip notturni mi sorgono queste domande, forse colpa dell'avvento dell'insonnia estiva o dell'accumularsi di pensieri e domande sparse a cui non trovo risposta.
Domande a cui non voglio rispondere perchè ne genererebbero altre o a cui non mi si vuol dare una risposta, persone troppo sfuggevoli.

Qualche anno fa arrivai alla conclusione che queste relazioni altro non siano che l'intersecarsi di rapporti di comprensione reciproca, di necessità di sostegno morale, di voglia di confronto con persone simili, persone con le quali allo stesso tempo si possa entrare in conflitto per poi appianare pacificamente qualsiasi screzio.
Col tempo questo concetto non è molto cambiato, sostanzialmente sono ancora queste le linee base che mi guidano nei rapporti, però ho anche capito che amico/a è una persona che ti è accanto nella crescita, con questo non mi riferisco solo quella fisica, ma soprattutto quella interiore.
Quindi potrei quasi dire che un amico è un compagno d'avventure, no?
E quando i compagni di avventura decidono di punto in bianco che vogliono proteggerti da te stesso, guidando loro il tuo modo d'essere per poi sparire con la scusa "tu hai imparato a conoscermi, quindi io ti sto lontano per non farti stare male", cosa puoi fare?
Quando decidono gli altri per te, quando ti si ritiene incapace di autogestirti emotivamente cosa fai?

Non so gli altri, ma a me da parecchio fastidio... a questo punto gli amici diventano solo conoscenti.

Scelta troppo drastica? Uhm forse un po' lo è, allora proviamo a trovare un compromesso, voi non trattate me come idiota e io non elimino voi dalla mia vita.

Adesso mi pare una situazione più equilibrata, trovate?

Bene, mi sento meglio, avevo bisogno di sclerare un pochetto.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

A me sembrano le solite frasi di circostanza del tipo "Ti lascio perchè ti amo troppo" (si lo so, è la classica frasetta da film, in effetti è pure il titolo di un film).
Normalmente io non chiedo/pretendo nulla dagli amici e cerco di dare il massimo che posso sperando di essere ricambiato, ma se un amico tenta di modificare il nostro rapporto in virtù di qualcosa che vede solo lui e usa giustificazioni più o meno assurde, più o meno reali, anche io entro in fase "autoprotettiva" e tendo ad allontanarlo.

sgrunt!

Anonimo ha detto...

aggiungo...
non hai bisogno di sclerare, sei già sclerata di tuo al naturale..

LOL!

`·. ̧ ̧.· ́ ́ ̄`··.Giusy·`·. ̧ ̧.· ́ ́ ̄`· ha detto...

Ciao tesoro...beh!io non ti dico nulla...e non ti giudico.
Dico solo che devi cercare di stare molto attenta ai tuoi istinti....okkio gioia.
Da oggi se vuoi ha una nuova amica...me.
Voglio seguirti e capire come sei...anche se già un pochino lo già percepito.
Mi unisco tra i tuoi amici....ma ti aspetto da me...vieni pure a trovarmi sarò felice di averti tra i miei amici.
Un caro abbraccio.

Luna7 ha detto...

Ciao e grazie per il commento :)
I miei istinti? Ah quelli sono a freno da tanto tempo ormai, resta solo questo blog dove sfogarmi per non diventare matta. :D

Sarò felice di averti tra gli amici, grazie!

Anna